L’artico 8 mila anni fa era un oceano senza traccia di ghiaccio
Il problema del riscaldamento globale non può apparire più concreto e allarmante se leggiamo lo studio “Canadian Arctic sea ice reconstructed from bromine in the Greenland NEEM ice core” pubblicato su Nature.
Gli studiosi hanno scoperto infatti che il passaggio a Nord-Ovest nelle estati di 8000 anni fa era quasi totalmente privo di ghiaccio e che la sua temperatura era più elevata di soli 2-3°C.
Tale ricostruzione è effettivamente allarmante se vista nell’ottica delle recenti stime dell’IPCC che prevede una temperatura superficiale media in aumento tra i 2 ° C e 6 ° C entro la fine del 21 ° secolo.
Sarà l’utilizzo dei combustibili fossili e quindi il livello di concentrazione della CO2 in atmosfera a determinare se e quando i nostri paesaggi artici estivi subiranno un revival in stile Olocene.
In merito al possibile ritorno alle condizioni climatiche del passato Carlo Barbante, uno dei due scienziati italiani che ha partecipato al presente studio, commenta ‘’Resta da capire quando raggiungeremo queste condizioni, oggi innescate dai gas serra. L’aver scoperto un metodo per ricostruire la storia del ghiaccio marino ci aiuterà a comprendere meglio le sue interazioni con il clima futuro, con implicazioni rilevanti per l’ambiente e l’economia”.
Edited by Martina Andreoni