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COP21, l’impegno globale per i cambiamenti climatici

COP21, l’impegno globale per i cambiamenti climatici

A 20 anni dalla firma del Protocollo di Kyoto, il cambiamento climatico è, per la prima volta, un problema di tutti. L’importanza epocale dell’appuntamento della COP21 ha sottolineato l’urgenza di trovare una soluzione al riscaldamento globale per ogni stato, dal più povero al più ricco, per i singoli cittadini, per gli investitori.

Prima di essere presentato, l’accordo stipulato fra i 196 stati è stato tradotto in sei lingue e sancisce alcuni provvedimenti necessari a contenere il disastro ambientale verso cui ci stiamo dirigendo:

  • Il primo obiettivo riguarda il mantenimento dell’innalzamento della temperatura media globale entro i 2 gradi rispetto all’era pre-industriale, per il raggiungimento del quale è indispensabile ridurre le emissioni sviluppando fonti di energia rinnovabile e puntando sulle energie alternative.
  • Fino al 2020 verranno messi a disposizione dei paesi in via di sviluppo 100 miliardi di dollari all’anno per indirizzarli ad adottare per tempo soluzioni energetiche sostenibili.

Purtroppo non sono state individuate sanzioni per i Paesi che non ridurranno le proprie emissioni di CO2 e non sono stati stabiliti controlli sull’efficacia delle misure prese da ogni Stato, in quanto la rendicontazione dei lavori verrà presentata sotto forma di autocertificazione.

Per la prima volta in tanti anni però, abbiamo assistito ad un accordo pressoché globale: le parti si sono impegnate pubblicamente a diminuire le proprie emissioni di gas a effetto serra nel minor tempo possibile, presentando ognuna il proprio piano di azione per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Sin dagli anni immediatamente successivi al protocollo di Kyoto, l’Italia ricopre un ruolo da protagonista nella lotta al riscaldamento globale: dal 1990 infatti le nostre emissioni sono diminuite del 23% e un terzo dell’energia che consumiamo viene prodotta da fonti rinnovabili. Per supportare materialmente i paesi in via di sviluppo, più vulnerabili ed esposti ai rischi dei cambiamenti climatici, il nostro Paese stanzierà 20 milioni di euro.

Edited by:

Martina Andreoni

Approfondimenti:

Soluzioni energetiche sostenibili
Testo dell’accordo sul clima

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