Guida Oli d’Italia 2025
Verso la presentazione della Guida Oli d’Italia 2025, il 12 aprile ad Ascoli Piceno
Verso la presentazione della Guida Oli d’Italia 2025, il 12 aprile ad Ascoli Piceno
Siamo orgogliosi di annunciare che anche quest’anno BioDea sarà presente alla presentazione della nuova edizione della Guida Oli d’Italia 2025 di Slow Food Editore, in programma il 12 aprile nella splendida cornice di Ascoli Piceno.
Un evento che, edizione dopo edizione, diventa sempre più una celebrazione della biodiversità agricola e culturale del nostro Paese. E proprio la biodiversità sarà il tema centrale di questa nuova edizione della guida: un valore che BioDea sostiene da sempre, nella convinzione che un’agricoltura realmente sostenibile debba partire dal rispetto e dalla rigenerazione del suolo, dalla vitalità degli ecosistemi e dalla valorizzazione delle varietà autoctone.
Un impegno condiviso per un’agricoltura rigenerativa e ricca di vita
Dal 2021, BioDea partecipa a questo importante appuntamento, portando il proprio contributo tecnico, agronomico e culturale. L’incontro con Slow Food è stato naturale: condividiamo la stessa visione di un’agricoltura capace di custodire la terra, tutelare la salute del consumatore e dare valore al lavoro dei produttori.
Come abbiamo dichiarato in occasione della Guida 2022:
“La condivisione di finalità tra BioDea e Slow Food è volta a un’agricoltura sostenibile, nella tutela dell’ambiente, nell’interesse dell’agricoltore, custode della porzione di terreno che coltiva, e nell’interesse del consumatore che si alimenta in maniera sana.”
(Francesco Barbagli, CEO BioEsperia – BioDea)
La biodiversità come motore della qualità
La biodiversità non è solo una parola chiave: è il fondamento di un’agricoltura sana, resiliente e capace di offrire prodotti unici. Lo sappiamo bene noi di BioDea, che ogni giorno affianchiamo aziende agricole di eccellenza nella transizione verso un modello produttivo rigenerativo.
Attraverso i corroboranti; come il Distillato di Legno BioDea e il Biodea Flavor, i concimi organici; come il Vital Vegan ed il nostro Biochar BioDea, in classe I, favoriamo la rigenerazione del suolo, lo sviluppo dell’attività microbica e la vitalità delle colture. Questo approccio, sempre più adottato nel mondo olivicolo, non solo migliora la qualità dell’olio, ma contribuisce alla salvaguardia delle cultivar locali, elemento chiave per la conservazione della biodiversità.
Un evento per produttori e consumatori consapevoli
Il programma della giornata prevede, come negli anni passati, saluti istituzionali, interventi tecnici, laboratori tematici e la tanto attesa cerimonia di premiazione degli oli e dei produttori che incarnano i valori promossi dalla guida.
Anche quest’anno, BioDea parteciperà attivamente con uno spazio dedicato al dialogo con gli agricoltori e con il proprio team tecnico. Sarà un’occasione per raccontare esperienze concrete, confrontarsi su pratiche virtuose e rafforzare quella rete di aziende che mettono la cura del suolo, delle piante e delle persone al centro del loro lavoro.
BioDea e Slow Food: una sinergia che guarda lontano
La Guida Oli d’Italia è molto più di una selezione: è una mappa dei territori, dei saperi, delle tradizioni e delle innovazioni che rendono grande l’olivicoltura italiana. In questa narrazione, BioDea si inserisce con orgoglio, offrendo soluzioni concrete per un futuro agricolo più sano, ricco di biodiversità e resiliente ai cambiamenti climatici.
Siamo felici di essere ancora una volta accanto a Slow Food, una realtà che ha saputo dare voce ai piccoli produttori, ai territori e alle buone pratiche, costruendo un racconto coraggioso e necessario sul valore del cibo e dell’ambiente.
Vi aspettiamo ad Ascoli Piceno
Vi invitiamo a partecipare con noi, il 12 aprile 2025 ad Ascoli Piceno, a questo appuntamento che celebra l’eccellenza olearia italiana e la sua straordinaria diversità biologica e culturale. Per BioDea è un onore contribuire a questa giornata di confronto, ispirazione e consapevolezza.
BioDea, protagonista di questo dialogo, portando il proprio contributo scientifico, etico e ambientale in un contesto dove l’innovazione incontra la tradizione.
La biodiversità è vita. Prendiamocene cura.
