Il sapere dell’agricoltura
Il marchio BIODEA è stato protagonista di una serie di eventi organizzati presso la splendida cornice dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena.
L’anno 2020/ 2021 è stato caratterizzato dall’organizzazione di workshop presso l’Aula Magna del Museo dei Fisiocritici con cadenza mensile da parte della società BioEsperia per presentare un nuovo modo di fare agricoltura grazie ai prodotti a marchio BioDea, prodotti biologici, a residuo zero, nati dalla ricerca del gruppo RM Energy Solutions di Arezzo e dalla passione e dalle competenze del CEO e Founder Francesco Barbagli.
I risultati delle ricerche delle università e delle aziende che collaborano con Bio-Esperia sono stati divulgati durante una serie di Workshop tenuti presso la prestigiosa accademia dei Fisiocritici di Siena. L’azienda e l’accademia condividono gli stessi valori per la ricerca e lo studio della natura nell’ottica della valorizzazione del sapere e dell’ambiente. Durante gli incontri è stato raggiunto un elevato livello accademico e istituzionale, infatti i workshop avevano lo scopo di unire il lavoro di ricerca, istituzioni e aziende per divulgare e portare avanti il lavoro sui prodotti di Bio-Esperia e sulle novità in campo dell’agroecologia. Fino ad ora si sono susseguiti nove workshop dove sono state affrontate svariate tematiche che hanno visto illustri politici, professori, ricercatori, aziende ed enti di ricerca nonché filosofi confrontarsi fra loro su un comune intento quello di rendere sostenibile la filiera agricola salvaguardando l’ambiente negli interessi degli agricoltori e dei consumatori ottenendo cibo sano e nutraceutico. Sono state affrontate tematiche di microbiologia del suolo, di nutrizione vegetale, di difesa da patogeni e parassiti e di applicazione dei prodotti BioEsperia anche in campi extra-agricoli. Numerosi sono gli studi che le Università e gli Enti di Ricerca stanno conducendo sui prodotti BioEsperia con ottimi risultati sul contenuto di sostanze nutritive dei prodotti agricoli ottenuti con notevole risparmio di risorse per l’agricoltore e di salvaguardia ambientale. Le testimonianze dei produttori che utilizzano i prodotti BioEsperia rappresentano un vero e proprio punto di forza confermando l’efficacia dei prodotti stessi e aprendo la strada ad una nuova visione dell’agricoltura.
In linea con i principi che da sempre che l’Accademia persegue, il marchio BioDea rappresenta il frutto di anni di ricerca grazie alla collaborazione con le Università di Siena, Pisa, Firenze e Viterbo che hanno condiviso il progetto di BioEsperia, azienda certificata nel campo della qualità e dell’ambiente e che da sempre ha rivolto l’attenzione alla produzione sostenibile e questo è parte integrante della sua “ filosofia ambientale”.
L’introduzione massiva di mezzi meccanici e chimici e tecniche genetiche nelle pratiche agricole ha ridotto drasticamente il lavoro e la fatica dell’uomo e aumentato sensibilmente la produzione dei raccolti, suscitando grandi aspettative e speranze.
Questo modello, noto anche come “rivoluzione verde”, è però oggi sempre più messo in discussione: se da un lato ha aumentato la disponibilità teorica di cibo pro capite del 40%, dall’altro non ha risolto il problema della fame a livello globale, ha creato nuovi rischi per la salute e l’ambiente, ha fatto crescere l’uso di fertilizzanti, pesticidi e combustibili fossili, tanto che, attualmente, l’energia impiegata in agricoltura è molto maggiore di quella che si ricava dai raccolti.
Anche dal punto di vista economico i conti non tornano. L’affermazione dell’agricoltura industriale, basata sull’uso della chimica di sintesi, ha avuto come obiettivo fondamentale l’aumento della produzione e l’abbassamento continuo dei prezzi dei prodotti agricoli. In questi stessi prezzi, però, non vengono contabilizzati i costi per i danni all’ambiente causati dall’utilizzo dei prodotti chimici.
Questo modello si è dimostrato incompatibile con la salvaguardia della biodiversità, della qualità delle acque, della fertilità dei suoli, della stessa salute umana a causa dei rischi ormai accertati derivanti da esposizioni anche a dosi minimali di sostanze cancerogene o con pesanti impatti sul sistema endocrino.
Occorre quindi prendere atto velocemente del fatto che il modello di produzione e consumo del cibo basato sulla corsa continua verso prezzi più bassi, che scaricano sulla collettività i costi dell’inquinamento, del disinquinamento e della difesa del benessere delle persone, non è più sostenibile. Allo stesso tempo si deve rendere la produzione economicamente vantaggiosa, per questo i prodotti di Bio-Esperia hanno costi contenuti. Devono essere sostenibili ambientalmente ed economicamente.
Occorre una nuova visione per il futuro dell’agricoltura e del cibo e la FAO indica come innovazione strategica l’approccio agroecologico, nel cui contesto l’agricoltura biologica rappresenta il modello più avanzato ed efficiente di applicazione, in grado di rispondere a obiettivi d’interesse collettivo come il contrasto al cambiamento climatico, la tutela della biodiversità, della fertilità dei suoli agricoli e della salute pubblica.
Da queste premesse Esperia, decide di sviluppare il proprio progetto. La linea dei prodotti dell’azienda, anche a marchio BioDea, restituisce fertilità ai suoli, migliora i prodotti coltivati e fissa Co2 nel suolo.
L’azienda Bio-Esperia porta nel mercato una visione che risponda alle esigenze di sostenibilità economica e ambientale nel mondo dell’agricoltura e in numerose altre applicazioni. Grazie agli studi e alla ricerca dell’azienda con le università di ricerca la società attira l’interesse del mondo finanziario e il fondo Sici, (sviluppo imprese centro italia SGR spa di Fidi Toscana) decide di investire insieme ad Esperia in una nuova Newco nel 2021, Bio-esperia che ha lo scopo di portare i prodotti agroecologici alla loro massima espansione.
Inoltre il progetto di Bio-Esperia crede nella cooperazione tra i diversi player del mercato e la diffusione del sapere di un settore ancora poco incline alla digitalizzazione. La società vuole soddisfare le esigenze del mondo dell’agricoltura attraverso il sapere dei suoi collaboratori che seguano le aziende passo dopo passo e digitalizzare il settore attraverso il lavoro svolto sui social media e blog con la trasparenza e la diffusione del lavoro dei fruitori dei prodotti e dei ricercatori che collaborano con la società.
Dati i numerosi campi di applicazione dei prodotti BioDea, come dimostrano già i bandi regionali e nazionali vinti, gli sviluppi di mercato sono davvero numerosi. La produzione e l’efficacia dei prodotti di Bio-Esperia fa sì che la sostenibilità economica sia garantita sia per il produttore sia per il consumatore, coinvolgendo nel processo che va dalla produzione alla vendita risorse umane e tecnologia, compatibili con uno sviluppo equo. Attraverso la realizzazione di prodotti da utilizzare in agricoltura e in campo zootecnico riteniamo che Bio-Esperia srl possa soddisfare l’esigenza della “Green Economy” attraverso un lavoro che parta da un’esperienza consolidata, una filosofia che coniuga il rispetto dell’ambiente con una produzione attenta alla provenienza della risorsa e alla qualità dell’efficacia del prodotto.
Il progetto Bio-Esperia srl è vincente poichè unisce mondo imprenditoriale produttivo, ricerca universitaria e mondo dell’agricoltura con lo scopo di offrire al cliente un servizio e un prodotto innovativo e sostenibile.
Edited by
Saverio Barbagli